Curricula Premiati
MAURO FERRARI
Mauro Ferrari, vissuto a Udine dal 1961 al 79 e diplomatosi allo “Stellini”, si è laureato in Matematica a Padova , successivamente in medicina presso l’Ohio State University(1990/95) e, all’Università della California ,in scienza e ingegneria . Diviene professore ordinario di Ingegneria Meccanica e Medicina interna , con l’incarico di Direttore del dipartimento di Ingegneria Biomedica Ohio State University. Attualmente è Presidente e Amministratore delegato del Methodist Hospital Research Institute di Huston, Texaxs, uno dei principali centri di ricerca medica degli Stati Uniti e del Mondo.In questo contesto è responsabile di tutte le attività di ricerca e formazione e presso il National Cancer Institute a Bethesda ha diretto la formulazione e il lancio del programma federale USA in nanotecnologia applicata al cancro, da allora il programma maggiore al mondo. Il Prof. Ferrari si è in particolare dedicato alla ricerca sui nanofarmaci oncologici , che conferiscono ai farmaci le capacità di inserirsi direttamente nel tumore, cioè di penetrare nell’organo “bersaglio”, evitando di danneggiare gli altri tessuti. Una terapia rivoluzionaria che ridurrà gli effetti avversi e aumenterà notevolmente la possibilità di guarigione !
Il Prof. Ferrari, Leader di Medicina Traslazionale( = nuove terapie , dal laboratorio alla clinica) , ha collaborato con la Fondazione IRCCS ( Ist. Naz. Tumori Milano) sostenendo l’accompagnamento delle persone nella sofferenza e l’importanza “ spirituale” del Medico. “Sono convinto che la speranza terapeutica e curativa produce effetti benefici e qualità di vita : il medico deve attivarsi in tal senso.” Spiega il Professore”Ritengo anche che lo spirito di SERVIZIO dia un senso alla vita e invito i giovani ad impegnarsi ad essere al servizio della comunità e di chi soffre”
A questo proposito , poiché molti ammalati si recano all’Ospedale di Huston per essere curati , affrontando disagi e spese , Mauro Ferrari si attiva per favorirne l’accoglienza, dando riferimenti e promuovendo supporti “ umani” ai pazienti e ai loro cari . “Vivo da 38 anni negli Stati Uniti” precisa Ferrari “ma il Friuli è sempre nel mio cuore , con i valori tipici di questa Regione e della sua gente: per cui è come se non me ne fossi mai andato!” Autore di una decina di libri, di circa 500 pubblicazione su riviste internazionali, di oltre 60 brevetti , ha ricevuto numerosi riconoscimenti a livello mondiale , e pochi giorni fa gli è stato consegnato il sigillo della città di Udine . Al prof. Mauro Ferrari , che ha dato e dà lustro al Friuli con la sua straordinaria professionalità , ma che rappresenta anche un grande esempio di umanità e generosità d’animo, il Circolo Culturale Laurenziano ha il piacere di assegnare il Premio “ Nadal Furlan”.
FILIP MORODER DOSS
Filip Moroder Doss, nato a Ortisei, in Val Gardena, è uno scultore di straodinara creatività e ottime qualità professionali. Ha un Atelier a Ortisei , dove collabora con il padre Enrico, suo maestro e scultore accademico, e al fratello Paul. Filip è noto per l’approfondimento nello studio della mitologia delle leggende, è vincitore di numerosi concorsi internazionali e partecipa a vari studi di approfondimento nell’arte sacra. Le sue opere sono presenti in vari musei e viene scelto a livello internazionale per realizzare opere rilevanti nelle Chiese e ha raggiunto un alto livello di notorietà.
PADRE ERMES MARIA RONCHI
Padre Ermes Maria Ronchi , di Racchiuso, comune di Attimis, fa parte dell’Ordine dei frati Servi di Maria. Con la competenza del teologo e il linguaggio suggestivo del poeta , è autore di numerosi libri in cui espone la Sacra Scrittura , rifacendosi allo stile dei suoi maestri: p. Maria Turoldo e p. Giovanni Vannucci. E’ noto al grande pubblico per il pluriennale impegno nel commento televisivo al Vangelo della Domenica ( primo canale RAI) e per essere stato chiamato da Papa Francesco a predicare gli Esercizi spirituali al Santo Padre alla Curia Romana nella Quaresima 2016.
CATERINA TOMASULO
Caterina Tomasulo , lucana, vive in Friuli da 23 anni ed è un’attrice brillante di ampia popolarità. Divulga la lingua friulana attraverso il suo teatro, valorizzando le tradizioni e la cultura , attraverso una comicità raffinata e mai volgare . Sensibile e arguta tratta i temi dell’amicizia, dell’integrazione e del ruolo femminile, pescando nel quotidiano : fa ridere senza mai deridere e senza smettere di riflettere. Ma soprattutto Caterina esprime una grande umanità e spirito di solidarietà, contribuendo generosamente a sostenere i progetti di varie Associazioni di volontariato e di promozione sociale(“Fabiola Onlus”, “Volare Insieme”,” Matteo chef giramondo”), sensibilizzando l’opinione pubblica anche sul tema del Dono e della violenza sulle donne.
